Il Territorio

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CUGNO DI MENDOLA

Perfetto per visitare il centro della Sicilia

Cugno di Mendola si trova a Resuttano in provincia di Caltanissetta, in una zona strategica per visitare i principali luoghi d’interesse del centro Sicilia come Caltanisetta, Enna, o i borghi caratteristici come Petralia o Pietraperzia.

Trovandosi al confine tra la provincia di Caltanissetta e quella di Palermo, Resuttano è il punto di partenza perfetto anche per visitare la bellissima città di Palermo. Si trova inoltre a pochi chilometri dal Parco delle Madonie.

Resuttano    2 Km | 10 min

Resuttano fu interessato da insediamenti arabi, testimoniati dalla presenza di un castello di origini arabe. Nel XIV secolo appartenne alla famiglia dei Ventimiglia, nel 1625 a Giovanbattista Romano Colonna e Ventimiglia Maniaci, infine a Giuseppe di Napoli, duca di Campobello e signore di Alessandria della Rocca che acquistò, per conto del figlio Gerolamo, la baronia di Resuttano. 

Cosa vedere: Castello di Resuttano, Chiesa Madre, Chiesa delle Anime Sante, Chiesa di San Paolo Apostolo, in cui è custodita la statua della Madonna Addolorata, molto venerata dai resuttanesi, la cui festa viene celebrata il 15 settembre, Palazzo Mazzarino.

Caltanissetta    40 Km | 40 min

Caltanissetta è considerato un gioiellino della Sicilia per le sue numerose opere d’arte ma anche per la sua interessante storia. Il centro storico si sviluppa lungo una leggera vallata tra i colli dell’entroterra siciliano.

Tra gli edifici di culto da visitare, si segnalano il Duomo di Santa la Nova, costruito tra il 1560 e il 1620, ottenendo la consacrazione nel 1622. La chiesa è cosi intitolata per distinguerla dalla Chiesa Madre, costruita nel XVI secolo a due passi dalla fortezza di Pietrarossa. L’Abbazia di Santo Spirito, una delle più incantevoli del suo genere di tutto il territorio siciliano, fu voluta da Ruggero I di Sicilia nel XI secolo, occupando il sito di un edificio bizantino pre-esistente e venendo consacrata nel 1153. Oggi ospita varie opere d’arte sacra tra le più raffinate di Caltanissetta. La chiesa di Sant’Agata al Collegio venne costruita nel XVII secolo per sostituire un’altra chiesa pre-esistente e sempre intitolata a Sant’Agata. La chiesa è una delle più ricche artisticamente parlando ed è annessa al Collegio, alla Biblioteca Comunale ‘Scarabelli’ e al Liceo Musicale. La Fontana del Tritone, definita dai residenti il simbolo cittadino, è un caratteristico gruppo di statue bronzee, raffiguranti tritone alla guida di un cavallo marino e insidiato da due creature mostruose. Uscendo dalla città merita visitare il monumento al Redentore, ubicato alla cima del Monte San Giuliano, giusto alle spalle di Caltanissetta.

Petralia Soprana    37 Km | 27 min

Eletto Borgo dei Borghi nel 2018, Petralia Soprana nasconde splendidi gioielli. La chiesa di Santa Maria di Loreto si trova al termine dell’omonima via, nella zona più panoramica (e a mio personale parere più bella) della città. Talmente bella che è sempre stata oggetto di attenzione. Qui un tempo infatti sorgeva un’antica fortezza saracena, c successivamente un convento eretto dai Carmelitani Scalzi con annessa la chiesa di S. Elia. Dietro la chiesa infatti ci si affaccia da una terrazza panoramica e, proseguendo lungo il breve sentiero ai suoi piedi, si giunge al belvedere, dal quale si gode di una vista pazzesca: oltre a potere ammirare il Santuario in tutta la sua bellezza, si ammira tutta la vallata e le montagne attorno e persino l’Etna. La famiglia del marchese Pottino di Echifaldo fece costruire il Palazzo Pottino alla fine dell’800 ed ancora oggi ospita gli eredi della famiglia.

Enna    50 Km | 50 min

Enna si trova al centro della Sicilia sopra un altopiano a circa 900 metri s.l.m. Proprio per questa posizione centrale e privilegiata è chiamata sin dall’antichità l’ombelico del mondo.

Enna è abitata da sempre, fin dal Neolitico. Ci vissero i Sicani, i Siculi, i Greci ed i Romani. L’antico Castello, il castello di Lombardia, fu costruito dove un tempo sorgeva il tempio di Cerere. A due passi dal castello c’è la rocca di Cerere che si affaccia verso il sole nascente e dove nell’antichità era collocato l’altare per i sacrifici rituali. Da qui il panorama è magnifico, ma non è l’unico punto panoramico della città, che come un balcone affacciato sulla Sicilia, regala viste meravigliose che spaziano dall’Etna a Caltanissetta. 

Pietraperzia    40 Km | 40 min

Pietraperzia è un piccolo borgo che conserva ancora gli insediamenti risalenti ad epoca antichissima. Tra questi, riveste particolare importanza quello esistente in località di Cuddaru d’ Crastu, una fortezza in parte intagliata nella pietra che ha restituito ceramiche della Cultura di Castelluccio. Secondo recenti studi, tale sito corrisponde all’antica città di Krastos dove nacque il fondatore della commedia greca, il filosofo e poeta Epicarmo. 

Parco delle Madonie    45 Km | 59min

Il Parco naturale delle Madonie, istituito nel 1989, è uno dei più celebri ecosistemi montani del bacino del mediterraneo per la ricchezza della sua flora e l’interesse considerevole della sua vegetazione. La vetta più alta del Parco è Pizzo Carbonara che con i suoi 1979 metri è la seconda montagna più alta dell’isola. In quesyo complesso montuoso c’è Piano Battaglia, un pittoresca quanto piccola stazione sciistica. I boschi delle Madonie sono tra i più variegati del mediterraneo. Ci sono faggi, olmi, lecci, querce da sughero e agrifogli. In queste zona hanno trovato una nicchia ecologica anche un numero elevato di piante endemiche e specie arboree che crescono solo in questo territorio. All’interno del Parco ci sono numerosi sentieri panoramici da esplorare a piedi, a cavallo o in bicicletta. Alcune delle mete imperdibili sono quelle dell’anfiteatro naturale del Monte Quacella, Piano Cervi e le sue rosse faggete, il Santuario della Madonna dell’Alto, Piano Pomo con alberi di agrifoglio che raggiungono altezze e dimensioni inimmaginabili, la Grotta del Vecchiuzzo a Petralia Sottana, il vallone delle Madonna degli Angeli che si snoda sul fianco del Monte San Salvatore e la bucolica Valle di Pomieri. Questi sentieri sono tutti facilmente raggiungibili e ben segnalati, esiste comunque una mappa specifica dei sentieri che troverete a disposizione nelle nostre case presenti in zona.

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